lunedì 13 febbraio 2012

Scemo chi legge

Pensavo che sarebbe stata la cosa più facile dire quello che volevo. Dopo aver mostrato il fianco molte volte (conversazione <sai, ho un punto debole, e proprio lì non dovresti colpirmi>, <Dove scusa? ZZZZacccc!!!!>) ho smesso di dirlo di mia spontanea volontà, selezionando così chi me lo chiedeva, e chi no. Insolitamente, o almeno così ho pensato, nessuno me lo ha chiesto più. Così me ne sono dimenticata, e adesso quando vedo i gesti di cui potrei innamorarmi, sorrido e basta, ma non riuscirei nemmeno più a dire che li vorrei per me (azzardo anche un: <per carità..che è questa merda intrisa di ipocrisia medio-borghese su come devono essere i rapporti di coppia, che piuttosto che ridurmi così...> < ah, perchè si stava parlando di coppia?> <no, no, di stocazzo>). Perciò adesso mi chiedono perchè sorrido, e a questo rispondo che io sorrido sempre. Sorrido di amore (non di stocazzo).

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